Paperitik: sentirsi spiaggiati
Che strani i giorni sospesi,Che non sai se è buio di giorno O chiaro la notte,E ti addormenti al pomeriggio Ti risvegli che sembra di aver saltato un giornoE di essere finito in un giorno sospeso,Dove prima e dopo si toccano Come inizio e fine di un cerchio,E non sai se andare avanti O fermarti, e stare,Stare e basta.(Nikla) L’attesaL’appesoScrollo per non crollareMa dove crollo?Mi appendo e stendo,Disteso a modi bisciaDal letto al divano, crollo,DistesoLungo, troppo lungo,Io,...